| inizio:L. Manlio Vulsone M. Atilio Regulo consulibus bellum in Africam transmissum est.
fine:septuaginta quattuor civitates in fidem accepit.
traduzione
durante il consolato di lucio manlio vulsone e marco attilio regolo la guerra fu trasferita in africa. si combattè in mare contro amilcare,capo dei cartaginesi,e amilcare fu vinto. egli infatti perse 64 navi e si ritirò. invece dai romani ne furono perse 22. ma la nostra flotta giunse in africa attraverso il mar mediterraneo e i romani accettarono la resa di clipea,prima città dell'africa. poi i consoli avanzarono fino a cartagine. manlio saccheggiò molti castelli,ritornò vincitore a roma e da lui furono condotti 27 mila prigionieri,attilio regolo invece rimase in africa. egli schierò le truppe in battaglia contro gli africani. fu vincitore contro 3 capi dei cartaginesi che combattevano,uccise 18 mila nemici,ne prese 5mila con 18 elefanti,accettò la resa di 74 città.
oppure
L. Manlio Vulsone M. Atilio Regulo consulibus bellum in Africam translatum est. Contra Hamilcarem, Carthaginiensium ducem, in mari pugnatum victusque est. Nam perditis sexaginta quattuor navibus retro se recepit. Romani viginti duas amiserunt. Sed cum in Africam transissent, primam Clypeam, Africae civitatem, in deditionem acceperunt. Consules usque ad Carthaginem processerunt multisque castellis vastatis Manlius victor Romam rediit et viginti septem milia captivorum reduxit, Atilius Regulus in Africa remansit. Is contra Afros aciem instruxit. Contra tres Carthaginiensium duces dimicans victor fuit, decem et octo milia hostium cecidit, quinque milia cum decem et octo elephantis cepit, septuaginta quattuor civitates in fidem accepit.
Sotto il consolato di L. Manlio Vulsone e M. Attilio Regolo, il conflitto si spostò in Africa. Lo scontro navale con Amilcare, generale dei Cartaginesi, sortì successo. (Amilcare), infatti, dopo aver subito la perdita di 64 navi, si ritirò. I Romani (invece) persero 22 navi. Passati in Africa, assoggettarono per prima Clipea, città africana. I consoli si spinsero fino a Cartagine: dopo aver raso al suolo molte fortezze, Manlio tornò a Roma, vincitore, con un seguito di 27mila prigionieri di guerra, mentre Attilio Regolo rimase in Africa. Fu lui a preparare lo scontro con gli Afri. Pur fronteggiando 3 condottieri cartaginesi, ne uscì vincitore: trucidò 8mila nemici, ne fece prigionieri 5mila, insieme a 18 elefanti; accettò la resa e la subordinazione di 74 città.
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